Inizia la 2° Festa nazionale dello champignon d’Europa
Appuntamenti, sagre e manifestazioni gratuiti in tutta Italia per scoprire e gustare il fungo che spunta tutto l’anno… Chi l’ha detto che per gustare un buon piatto a base di funghi bisogna aspettare l’autunno o accontentarsi dei funghi surgelati?
Da ormai 6 anni il logo europeo “Champignon d’Europa” tutela e garantisce la qualità dei funghi ‘per tutti i giorni’, i semplici ma, versatili prataioli, che si trovano da gennaio a dicembre anche al supermercato. Sulla scia del successo riscosso nel 2007, anche nel 2008, l’Unione Europea, con il contributo di Italia, Francia, Belgio e Spagna, terrà in Italia la seconda ‘Festa nazionale del fungo Champignon d’Europa’ dal 23 febbraio al 2 marzo 2008. Festa vuole dire ”Porte aperte”, “Festa nei ristoranti”, “ Festa nelle scuole”, “Champignons al supermercato e mercato” Nelle realtà locali di coltivazione, i fungicoltori organizzeranno appuntamenti e iniziative gratuiti e aperti a tutti, dalle visite alle coltivazioni alle offerte speciali di prodotto, dagli assaggi nelle aziende produttrici con consigli per cucinare gli champignons e ricette, alla Festa nei ristoranti con piatti studiati dagli chef a base di “Champignon d’Europa”, dagli incontri nelle scuole alle lezioni dei produttori ai ragazzi delle scuole alberghiere, alle promozioni e offerte speciali nei supermercati e mercati. In tutta Italia sono presenti aziende agricole dedite alla coltivazione dei funghi, e con un po’ di attenzione si possono trovare sia aziende, nelle quali acquistare direttamente i funghi (farmer’s market), sia aziende del territorio che distribuiscono attraverso le catene dei supermercati e mercati rionali, ambulanti e negozi di quartiere. Il presidente di Aif, Associazione Italiana Fungicoltori , Lorenzo Montesi – produttore di Arezzo ci dice di quanta cura e passione si trovi tra i fungicoltori italiani, degli investimenti in tecnologia fatti dai produttori e dei controlli messi in atto per poter garantire la qualità del prodotto“Champignon d’Europa”. Gli champignon come si sa sono coltivati e secondo il parere unanime dei nutrizionisti, sono nutrienti ma magri, e quindi adatti per un’alimentazione ipocalorica; si prestano ad essere cucinati ma anche per dare un tocco in più ad ogni piatto; sono facili da trovare, pulire e preparare. Inoltre, secondo i ricercatori del Beckman Research Institute di Duarte (California, Usa), i funghi champignon, oltre ad essere un piacere per il palato, sono benefici per la salute. Gli studiosi consigliano di introdurre nella dieta almeno 100 grammi al giorno di questo alimento perché, assicurano, alcuni componenti interferiscono con l’azione dell’aromatasi, enzima che aiuta l’organismo a produrre estrogeni, ovvero gli ormoni coinvolti nel processo di formazione e crescita del tumore al seno. Il risultato della ricerca è stato pubblicato sulla rivista del Cancer Research. Il logo Champignon d’Europa rappresenta la fungicoltura non solo nel nostro Paese ma appunto anche in Francia, Belgio e Spagna. Si tratta di un progetto agroalimentare finanziato per identificare il prodotto europeo che è controllato lungo tutta la filiera, in modo da garantire qualità e sicurezza, al contrario dei funghi che arrivano dai Paesi extra Ue nei quali non esistono controlli . L’europa è nel mondo tra i Paesi all’avanguardia per le tecnologie produttive e la qualità, con una tracciabilità garantita lungo tutto il percorso dalla produzione alla vendita e per tutte le aziende che aderiscono al marchio. Il nostro Paese è inoltre uno dei maggiori produttori d’Europa.
Per maggiori dettagli e per conoscere le iniziative che si svolgeranno in tutt’Italia , si potrà chiamare il numero 02/97069825.