Ispettori del Consorzio Mozzarella di Bufala Campana Dop denunciano produttori non autorizzati

Ispettori del Consorzio di tutela della Mozzarella di bufala campana Dop, congiuntamente con il nucleo operativo dell’Ispettorato centrale repressione frodi di Salerno e Napoli hanno provveduto al sequestro di oltre 30 quintali di materiali da imballaggio, i quali avrebbero consentito la commercializzazione di mozzarella in frode alla legge comunitaria sulla Denominazione di origine protetta.
I due caseifici in provincia di Salerno, infatti producevano e confezionavano Mozzarella di Bufala Campana senza la necessaria certificazione del CSQA di Thiene per la Denominazione di origine protetta.
Già nello scorso anno gli stessi due caseifici salernitani a seguito di prelievi ed analisi effettuate dal corpo ispettivo del Consorzio Tutela, erano risultati positivi all’esame rilevatore dell’utilizzo di latte vaccino ed erano stati, pertanto, espulsi dal sistema di certificazione della Mozzarella Dop, che prevede l’esclusivo utilizzo di latte di bufala.
Nonostante i provvedimenti di revoca dalla concessione della Dop, adottati dal CSQA già lo scorso anno, a seguito di normali verifiche eseguite dagli ispettori del Consorzio Tutela, nel Nord Italia si rinvenivano tuttora in commercio confezioni di Mozzarella di Bufala Campana marchiata proprio dai caseifici oggetto del provvedimento ed inabilitati all’utilizzo della Dop.
L’Ispettorato centrale repressione frodi di Napoli e Salerno ha provveduto al sequestro di buste, bobine, vaschette, secchielli, rotoli adesivi, buste cellofanate di vario taglio, carta pergamenata, il tutto per un totale di 30 quintali di materiali, che avrebbero consentito lo smercio di oltre 1000 quintali di mozzarella in frode al consumatore.
Vincenzo Oliviero, direttore del Consorzio dichiara: “Il successo dell’azione si è basato sull’attento lavoro di indagine dei nostri ispettori, ma anche sulla celere risposta dell’ ICRF”.
A Salerno le due istituzioni, collaborando fattivamente, avevano già provveduto ad effettuare altri sequestri.
Tra il Consorzio Tutela e l'ICRF di Napoli esiste, infatti, un protocollo d’intesa
ed interventi del genere saranno sempre più frequenti e tempestivi, al fine di tutelare i consumatori ed i produttori onesti di Mozzarella di Bufala Campana Dop.

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