Italia a tavola
L’enogastronomia in primo piano con gli appuntamenti da non
I mesi di maggio e giugno sono ricchi di golosi appuntamenti per gli appassionati della buona tavola.
Gli amanti del vino si sono ritrovati a Casteggio (Pavia) per il consueto appuntamento annuale di “Oltrevini”, che si svolge presso la bellissima Certosa Cantù e raggruppa i produttori di vino rosso e bianco dell’Oltrepò Pavese dal lontano 1970. La rassegna, rivolta a vini e spumanti pregiati, è nata allo scopo di qualificare una zona vinicola forse meno conosciuta rispetto alle altre ma senza alcun dubbio di grande portata a livello di produzioni ed eccellenze da abbinare a pietanze di carne e pesce.
L’edizione 2009 si è svolta il 9 e 10 maggio ed è stata curata dal critico enogastronomico Paolo Massobrio e dal giornalista Marco Gatti; come al solito a tutti i partecipanti sono stati donati un calice per le degustazioni e un kit per gli appunti.
Negli stessi giorni a Sirolo (Ancona) è stata invece la volta dei vini da pesce grazie alla “Selezione Nazionale Vini da Pesce”, organizzata dalla Camera di Commercio di Ancona, la Provincia di Ancona e la Regione Marche in collaborazione con la Fiera della Pesca di Ancona. Si tratta di un concorso enologico monotematico, l’unico in Italia collegato alla gastronomia marinara approvato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
Ben 5 le commissioni di valutazione, composte da enologi e giornalisti, che sulle splendide pendici del Conero hanno visionato e scelto fra centinata di diverse tipologie di vino provenienti da tutta Italia, suddivise fra le dieci categorie nelle quali è articolato il concorso. Le degustazioni sono state somministrate da parte del personale dell’Associazione Italiana Sommeliers e i campioni pervenuti sono stati di tipo rosso, bianco, rosato e spumanti, allo scopo di conferire il Diploma di Merito per quelli che hanno superato gli 80 centesimi, le tre medaglie d’oro, d’argento e di bronzo ai primi tre classificati e il premio speciale “Calice Dorico” per la miglior azienda in assoluto.
I giurati fanno parte dell’Associazione Enologi Enotecnici Italiani e dell’ICE e vengono prescelti fra tecnici qualificati e giornalisti italiani e stranieri specializzati.
Per informazioni: www.vinidapesce.it
Per quanto riguarda il Consorzio dell’Asti, che raggruppa 190 fra aziende e cantine sociali, presso la sede di Isola d’Asti è in corso la scelta del nuovo Presidente dopo la dipartita di Emilio Barbero del Gruppo Campari, e il ballottaggio è fra Paolo Ricagno della cantina di Alice Bel Colle e attuale Presidente del Consorzio del Brachetto, e Roberto Marmo, titolare della cantina sociale di Canelli e a suo tempo Presidente della Provincia di Asti.
Mentre un gruppo di aziende è uscito dal Consorzio del Brachetto per dare vita ad una nuova associazione, Ricagno deve conquistarsi la fiducia delle cantine del Moscato e di Assomoscato, per cui la sfida è aperta. In questo periodo il Presidente di Assomoscato, Giovanni Satragno, è in visita in Norvegia e Finlandia con alcuni collaboratori, mentre quasi certamente sarà riconfermato Giorgio Castagnotti del Gruppo Martini come vice e membro del Cda assieme a 12 rappresentanti industriali della zona, fra cui due vinificatori, mentre alla parte agricola, oltre alla Presidenza, spettano altri 13 posti.
Il Piemonte è anche terra di conquista per la Biteg, Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico, approdata a Serralunga d’Alba(Cuneo) dopo diverse edizioni tenutesi a Riva del Garda(Trento). Le Langhe hanno funto quindi da sfondo per il connubio fra itinerari turistici ed eccellenze enogastronomiche grazie agli incontri fra 110 espositori provenienti da ben 13 Regioni italiane e buyers da tutto il mondo: 60 italiani e 80 stranieri (fra i quali un’altissima percentuale di Svedesi), più eventi e conferenze parallele che si sono svolte dall’8 al 10 maggio.
La manifestazione è stata organizzata dall’Enit e dalla Regione Piemonte, in collaborazione con le Atl di Alba, Cuneo, Alessandria ed Asti e in Piemonte si è registrato un incremento del 20,9% degli afflussi turistici enogastronomici dal 2004 ad oggi, per 65 milioni di euro annui di fatturato prodotto da 85 mila persone che spendono in media 750 euro per un soggiorno della durata di almeno 5 giorni sul territorio. Ecco quindi che l’enogastronomia riveste un ruolo da valore aggiunto dell’offerta culturale – territoriale rappresentando ben il 54% della motivazione di viaggio dei turisti che scelgono il Piemonte come meta per le loro vacanze. I Paesi di maggiore provenienza sono: Germania, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito e Stati Uniti. L’ospitalità maggiormente gettonata è presso antichi borghi, alberghi diffusi, dimore storiche e strutture di charme.
Le Strade del Vino piemontesi sono 6: due nell’Alessandrino, due nell’Astigiano, una nelle Langhe e una nel Torinese, riconosciute dalla Regione nell’omonima associazione presieduta da Gianfranco Berta e che raggruppa 726 soci operatori agricoli e turistici e 204 enti locali.
Al vignaiolo “patriarca” di Castagnole Monferrato, Enrico Morando, 87 anni, andrà il premio in memoria di don Giacomo Cauda, il “parroco del Ruché” scomparso nel 2008, all’interno della due giorni di degustazioni e incontri alla Tenuta Mercantile, mentre a Neive(Cuneo) si sono ritrovati gli amici di Romano Levi in memoria del primo anniversario della scomparsa del “grappaio angelico”. Il Sindaco Luigi Ferro ha illustrato il progetto inerente la realizzazione della “Casa della donna selvatica” che nascerà presso l’ex municipio e sono state esposte le bottiglie di grappa distillate da Levi prima della scomparsa e vestite con colorati disegni dei ragazzi delle scuole del paese. Il ricavato della vendita andrà a favore delle popolazioni terremotate in Abruzzo.
Il pane è stato invece protagonista del piccolo schermo a Eat Parade, il consueto appuntamento gastronomico del Tg2 andato in onda domenica 3 maggio e nel quale è stato ospite Leonardo Spadoni, Amministratore Delegato di Molino Spadoni, azienda leader per la produzione di farine con un fatturato 2008 pari a 40 milioni di euro. Spadoni ha sottolineato il ruolo centrale che il pane riveste nell’alimentazione italiana e le tipologie maggiormente diffuse: pane ferrarese, pugliese, toscano, michetta, pane comune, ogni zona d’Italia ha prodotti particolari che sono ospiti immancabili della tavola. Per gli amanti dell’integrale esistono tante varietà di farine non trattate, fra le quali la segale, e con i moderni forni elettrici è tornato di moda fare il pane in casa, come ai tempi della nonna in cui si cucinava sul forno a legna oppure sulla stufa.
Il formaggio sarà il protagonista indiscusso della rassegna “Formaggi d’autore” che si terrà il 23 e 24 maggio a Gualdo(Macerata). Lungo le antiche vie medievali sarà possibile degustare formaggi freschi(mozzarella, stracchino, tomini), erborinati (gorgonzola, roquefort e i blue, già apprezzati da Carlo Magno), grana padano, parmigiano reggiano e pecorini, nonché i prodotti tutelati dai Presidi italiani e a base di latte di pecora, fra cui figurano i formaggi di malga del Béarn, preparati dai pastori francesi dei Pirenei e che conservano la flora microbica dell’alpeggio, garantendo un gusto particolare, il Maiorchino di Sicilia, pecorino cilindrico a facce piane, la Provola dei Nebrodi, antico caciocavallo prodotti sui monti siciliani, e quella delle Madonie, simile ad un fiasco panciuto. Infine la Vastedda del Belice, l’unico formaggio di pecora a pasta filata.
L’evento è organizzato dall’Associazione Gualdo Terzo Millennio, in collaborazione con Slow Food Marche, e saranno illustrate anche le tecniche di lavorazione, i valori nutrizionali, i sistemi di conservazione. Per i bambini sono previsti spettacoli teatrali, musiche e giochi con clown ed animatori. Per informazioni: www.formaggi.biz
Francia e Italia si riuniranno invece a Rimini il 4 e 5 giugno per “A tavola con le stelle”, evento di punta presso il Grand Hotel d’adozione felliniana, nel quale chef stellati Michelin provenienti dalle regioni francesi del Beaujolais e del Rhone – Alpes cucineranno insieme ai colleghi romagnoli le tipicità delle tre zone all’interno di un progetto di gemellaggio e scambio economico e turistico. L’evento è organizzato dalle Camere di Commercio di Rimini e Forlì – Cesena e dal Pays Beaujolais Développement con la partecipazione della Regione Rhone – Alpes, il dipartimento turismo e le CCI di Lione, Beaujolais e Villefranche.
Lo splendido borgo di Montecatini Val di Cecina (Pisa) sarà invece teatro di “Sapori della Valle”, rassegna enogastronomica che si svolgerà il 23 e 24 maggio per due giorni full immersion fra degustazioni, vini e spettacoli, mentre le vie cittadine si animeranno di banchetti per la vendita dei prodotti dell’artigianato e dell’enogastronomia locali. Novità di quest’anno è la consegna del premio “Le Bottiglie di Sorbaiano”, una bottiglia particolare interpretata da un famoso artista e consegnata anno per anno ad una personalità di rilievo in un preciso settore culturale, diverso da un’edizione all’altra. Una copia uguale di ogni bottiglia vinta sarà conservata nella locale cantina di Sorbaiano che diventerà un piccolo museo d’arte.
I prodotti locali maggiormente gettonati sono: olio, vini, salumi e formaggi, mentre per tutti gli appassionati sono previste visite guidate al Museo delle Miniere di rame, la più importanti d’Europa, per scoprire le ricchezze del sottosuolo e l’avvincente storia dei minatori.
Per informazioni: www.comune.montecatini.pi.it
La Liguria ed i suoi prodotti saranno al centro della due giorni prevista per il 17 e 18 maggio a Rocchetta Nervina(Imperia), organizzata dalla Comunità Montana Intemelia e dedicata ai prodotti di vari Comuni sotto la provincia di Imperia: il Rossese, vino coltivato sulle Alpi Marittime attorno a Dolceacqua, l’olio Taggiasca, i carciofi di Perinaldo (borgo dal quale si gode una splendida vista su tutta la vallata), i fagioli di Pigna e due prodotti a Denominazione Comunale quali il Turtum di Castelvittorio(a base di verdure, erbe selvatiche, formaggio di capra o pecorino, farina, uovo ed olio extravergine) e la michetta di Dolceacqua, tipico pane di antica tradizione. Lunedì 18 ci sarà la premiazione del IX Concorso dell’Olio Extravergine d’Oliva Taggiasca e dato che siamo sulla Riviera dei Fiori non potevano mancare rose, mimose e ginestre per una grande festa di colori e profumi. All’arcobaleno lungo il mare si affiancheranno le visite ai paesini abbarbicati sulle montagne quali Apricale e Baiardo, con i loro labirinti a caruggi. Per informazioni: www.cmintemelia.it
L’edizione 2009 di Tuttofood che si terrà alla Fiera di Milano dal 10 al 13 giugno, quest’anno risponderà alla sempre maggiore esigenza dei consumatori di spendere oculatamente e di vederci chiaro sulla qualità dei prodotti acquistati. Fra i settori in esposizione figureranno: carni e salumi, formaggi, multi prodotto, surgelati e beverage(con un’area dedicata al vino) oltre ad un padiglione internazionale. Naturalmente carne e prodotti lattiero – caseari rappresenteranno il cuore della manifestazione, come specchio della realtà del food italiano ricco di prodotti di nicchia e di qualità che sanno coniugare la tradizione con l’innovazione dovuta alla necessità di adeguarsi ai nuovi stili di vita e alle diverse necessità alimentari. In quest’ottica saranno organizzati tre concorsi: vetrina dei prodotti innovativi, vetrina dei prodotti di nicchia e 2° Tuttofood Cheese per i formaggi. Per informazioni: www.tuttofood.it
Alfredo Zavanone