“La Festa del Nino”, in provincia di Pesaro sino al 5 marzo
Si concluderà nella prima domenica di Quaresima la IV edizione della Festa del Nino , un programma di incontri nel territorio delle alte Marche, che ha previsto e prevede, fino al 5 marzo, iniziative nei comuni di Mondavio, San Lorenzo in Campo, Fratte Rosa, Saltara, Pesaro e Fano.
Il Maiale nelle alte Marche, con il nomignolo di Nino che deriva dal Santo protettore degli animali (Antonino… Nino), è il protagonista e potremmo dire l'animale totemico di questa rassegna sospesa tra cultura e gioco.
Il tema per l'edizione 2005-2006 della Festa del Nino è riassunto nel titolo " Da San Martino alla Quaresima: Il Nino tra l'oca e l'aringa " e vede il Nino messo a confronto con altri protagonisti del calendario della mensa e delle ricorrenze religiose, pietanze che sono simboli oltre che tracce di cultura materiale. Il maiale, carne dell'abbondanza e principale risorsa proteica nell'alimentazione contadina, sarà anticipato dall'oca, emblema di San Martino (11 novembre) ed ideale gemello del suino per la sua sostanza grassa e poi sarà sostituito da un cibo proveniente dalla cucina quaresimale: la magra acciuga.
Tantissimi i momenti di festa, a cominciare dal Natale (18 dicembre, La tavola imbandita per le feste natalizie tra tradizione ed innovazione ) dove le ricette "di grasso" di tutte le province marchigiane rievocheranno il senso della "festa" e dello stare insieme per poi finire, dopo l'espolisione di vita e di cibo costituita dal Carnevale (23 febbraio, L'unione fa il castagnolo: leccornie dolci e grasse ), con la penitenza della Quaresima (5marzo, La morte -apparente- del Nino ) . L'edizione 2005/2006 è un percorso tra l'eccesso e la continenza, il sacro e il profano che si concluderà con la sconfitta inevitabile, perché stabilita dal calendario, del "Nino" e del grasso.