“La provincia di Napoli in vetrina”
Altra tappa nelle Terme Stabianae di Castellammare, dal 28 al 30 luglio del road show "La Provincia di Napoli in vetrina", mostra mercato dei prodotti tipici e del turismo organizzata e promossa dalla Camera di Commercio di Napoli e da Ascom-Confcommercio.
Un week end dedicato alle bonta' alimentari, ai vini e alle golosita' espresse da tutta l'area stabiese e comprende Agerola, Capri, Gragnano, Lettere, la Penisola Sorrentina, Pimonte, Pompei, Sant'Antonio Abate, Torre Annunziata e Torre del Greco.
Un territorio ricchissimo che ha espresso un paniere assortito di bonta' grazie alla fertilita' della terra, alle capacita' delle persone che hanno saputo trasformare, valorizzandole, le materie prime e sfruttare le risorse naturali come le sorgenti termali.
Castellammare di Stabia infatti, che ospita la manifestazione all'interno del complesso termale e' sempre stata rinomata, ben oltre i confini regionali, per il suo vasto patrimonio idrominerale dalla portata complessiva di 15 milioni di litri d'acqua al giorno che scaturiscono da 28 diverse sorgenti e per questo si differenziano per proprieta' terapeutiche e di cura estetica.
La piu' famosa di tutte e' sicuramente l'acqua della Madonna tradizionalmente usata per bagnare e cosi' condire il tradizionale biscotto di Castellammare, delicato prodotto da forno, gustoso e nutriente diventa in abbinamento all'acqua un piacevole spuntino che per le sue proprieta' ricostituenti viene da sempre raccomandato ai convalescenti, alle mamme in attesa o durante l'allattamento.
Nella 'Vetrina della Provincia di Napoli' si potranno degustare e comprare tutti i prodotti che compongono il tagliere di formaggi della Penisola Sorrentina, liquori capitanati dal limoncello consumato ormai in tutto il mondo ma anche infusi tradizionali a base di noci o liquirizia.
Un posto d'onore spettera' sicuramente alla pasta di Gragnano prodotta nel piccolo villaggio collinare famoso per i suoi pastifici dove gli impasti di acqua e farina di grano tenero diventano, ancora, sulle trafile in bronzo che gli conferisce l'indispensabile rugosita' per catturare sughi e condimenti, formato di spaghetti, tubettoni, farfalle, maccheroni.
Su tutto i vini espressi dalle Doc Vesuvio, Lacryma Christi del Vesuvio e Penisola Sorrentina che comprende le etichette di Lettere, Gragnano e Sorrento.
Ansanews