“L’alimentazione nella terza età”
L’aspettativa di vita quasi raddoppiata negli ultimi cento anni ed il progressivo calo dei tassi di natalità nel nostro Paese hanno portato ad un significativo incremento della popolazione anziana, ponendola in una posizione di rilievo quale target di campagne ed iniziative sviluppate da diversi soggetti – istituzionali e non – miranti alla prevenzione di patologie ed al miglioramento della qualità della vita.
L’alimentazione può svolgere un ruolo fondamentale per il perseguimento di questi obiettivi, poiché un’opportuna scelta di cibi che fornisca alle cellule tutti i materiali utili a mantenere efficienti e funzionali le loro strutture contribuisce a rallentare l’invecchiamento.
Purtroppo però nell’anziano la malnutrizione è un evento piuttosto frequente, con carenze che riguardano soprattutto le proteine, il calcio, vari sali minerali e vitamine.
Le cause possono essere molteplici: una dentatura in disordine, la riduzione della salivazione ed il generale rallentamento delle funzionalità dell’apparato
digerente possono indurre a rinunciare ad alimenti necessari.
A queste modificazioni fisiologiche se ne aggiungono poi altre di ordine psichico, legate alla riduzione delle attività fisiche e della vita di relazione che può ripercuotersi negativamente sul desiderio stesso di nutrirsi, e di ordine economico, viste le ristrettezze in cui si trovano a dover vivere molti pensionati.
L'iniziativa di questa Guida è dell'Adiconsum in collaborazione con la FNP della Cisl.
L'alimentazione nella terza età – Mangiare bene per sentirsi sani
tipo documento: Guida Adiconsum
emesso da: Sicurezza degli alimenti e Nutrizione
La Guida è scaricabile all'indirizzo: