Le sagre estive in Val d’Aosta
Con la festa delle Cascine di Pont Saint Martin si apre la variegata stagione delle sagre enogastronomiche in Valle d' Aosta. Dal bollito al vino uva passando per vari generi di selvaggina, formaggi, insaccati: un' offerta di soddisfare ogni tipo di palato e che ogni anno di arricchisce di nuove proposte. Si parte dal 13 al 15 maggio con la Festa delle Cascine di Pont Saint Martin, rinomata fino in Canavese per le carni alla griglia. Dal 27 al 29 maggio a Roisan, ai piedi della Valle del Gran San Bernardo, e' invece in programma la 'Feta di Bouli': protagonista e' il bollito, ovvero diversi tipi di carne (pollo, vitello, manzo) che vengono semplicemente bolliti oppure cucinati dopo averli lasciati a macerare con erbe aromatiche di montagna e con abbondante sale per alcuni giorni. E come dessert si potra' gustare una torta alle noci. Durante la festa, inoltre, e' prevista la classica gara dei 'Tzarettoun' (i carretti che hanno dei cuscinetti al posto delle ruote). Il 19 giugno, invece, nel centro storico di Verres e' prevista la seconda edizione di 'Folklore ed enogastronomia', con specialita' provenienti da valle d' Aosta, alabria e Sicilia. Il viaggio alla ricerca di sapori e ricette tramandatesi nei secoli prosegue il 25 giugno, in localita' Viering di Champdepraz, con la sesta edizione della sagra del dolce, mentre il 26 giugno in localita' Beileun di Avise sara' protagonista la panna montata, che alla tradizionale sagra della 'Fiocca' viene servita in bicchieri di carta con lo zucchero oppure con la grappa. Sempre il 4 luglio il borgo di Bard ospitera' la seconda edizione della sagra dei prodotti tipici valdostani e non. Il primo appuntamento da 'non perdere' con le specialita' valdostane e' previsto dal 7 al 10 luglio a Saint Rhemy En Bosses per la 34/a edizione dell' Esposizione del 'Jambon de Bosses', il tipico prosciutto crudo (a denominazione di origine protetta) che viene stagionato negli alpeggi di montagna a pochi chilometri dal confine con la Svizzera; sono previste serate danzanti e spettacoli collaterali. Ad Ollomont (area ricreativa in localita' Rey) dal 15 al 17 luglio si cucina la carne di asino alla 'Feta a l' ano': nata negli anni ¿70, questa festa offre, oltre a numerosi piatti a base d' asino, lo spettacolo del Palio degli asini a squadre di tre piu' il quadrupede. Nello stesso fine settimana a Saint Nicolas (localita' Fossaz) e' in programma l' ottava sagra della selvaggina, mentre il 19 luglio a Valsavarenche si svolge 'Lo lahi', ovvero la festa dedicata alla tradizionale lavorazione del latte, e il 22 luglio a Rhemes Notre Dame ci sara' il gemellaggio culinario con la cittadina romagnola di Solarolo. Tornando alle specialita' valdostane piu' conosciute, dal 22 al 24 luglio a Valpelline si celebra la sagra dedicata alla 'Seuppa alla Vapelenentse', zuppa tipica a base di fontina, cavolo, pane nero e burro. Il calendario delle sagre prosegue il 30 e 31 luglio con la festa 'Lo favo'', ovvero delle fave, ad Ozein, sopra Aymavilles. Sempre il 31 luglio a Doues e' in programma la festa della polenta. Il prosciutto torna protagonista dal 4 al 7 agosto a Saint Oyen dove si svolge la sagra del 'jambon alla brace', un prosciutto leggermente affumicato cotto alla brace su giganti girarrosti, continuamente cosparso con una salsa speciale a base di vino bianco e cognac e l' aggiunta di aglio, lauro, rosmarino e salvia finemente tritati; questa specialita' viene generalmente servita con fagiolini oppure con un altro contorno. La settimana successiva e' densa di appuntamenti: a Oyace il 10 e 11 agosto la festa del pane nero, a Valsavarenche l' 11 agosto la festa del pane, a Fontainemore (valle di Gressoney) il 12 agosto la sagra enogastronomica 'Euna Neuit a Boure de Gris', a Pontey il 13 agosto la 5/a sagra del cinghiale, a Challand Saint Victor il il 14 agosto la sagra della polenta concia e lo stesso giorno a Rhemes Saint Georges la Festa del cinghiale. La Fontina sara' la regina della tavola dal 12 al 15 agosto ad Oyace. Nella seconda meta' di agosto sono in programma la Feta di teteun (20 e 21 a Gignod), che e' dedicata alla mammella di mucca conservata sotto sale e spezie e servita a fette, ma soprattutto dal 25 al 28 ad Arnad la Festa del lardo, capace di attirare centinaia di visitatori ogni anno. A completare il calendario saranno la festa delle 'Trifolle', ovvero le patate, dal 26 al 28 agosto ad Allein, la sagra del cervo il 3 e 4 settembre a Etroubles, e la festa dell' Uva di Chambave dal 23 al 25 settembre.
Fonte: Ansanews