Legge italiana sulla disciplina dell’apicoltura
La Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, riunita il 14 dicembre 2004 in sede legislativa, ha definitivamente approvato le norme della legge quadro sulla ''Disciplina dell'Apicoltura''.
La legge riconosce l'apicoltura come attività di interesse nazionale utile per la conservazione dell'ambiente naturale, dell'ecosistema e dell'agricoltura in generale ed è finalizzata a garantire l'impollinazione naturale e la biodiversità di specie apistiche, con particolare riferimento alla salvaguardia della razza di ape italiana (Apis mellifera ligustica Spinola) e delle popolazioni di api autoctone tipiche o delle zone di confine.
Con questo provvedimento la conduzione zootecnica delle api, denominata 'apicoltura', è considerata a tutti gli effetti attività agricola ai sensi dell'articolo 2135 del codice civile.
Nella legge si individuano le figure soggettive dell'apicoltore, dell'imprenditore apistico e professionale e si disciplina l'uso dei fitofarmaci per la difesa delle api in primavera.