L’ICIF di Frossasco consegna i Master in “Food & Beverage Management”
Francesca Giandinoto, Nadia Bianciotto, Valeria Giancardi, Cinthia Rainaldi, Pier Paolo Porcu e Manuel Bussolin, sono i primi allievi ad aver conseguito il 1° Master in "Food & Beverage Management" del prestigioso Istituto italiano di cucina per stranieri di Frossasco.
La consegna dei Master è avvenuta nella sala Ristorante adiacente al "Museo del Gusto", in locali di recente ristrutturazione voluta fortemente dalle autorità comunali locali.
Il successo di questa iniziativa è già evidente, poiché oltre ad ospitare regolarmente chef stranieri, si susseguono le iniziative per diffondere la cultura del cibo e del buon bere, con corsi per sommellier o come, a febbraio 2007, l'inizio di un nuovo Master.
Dopo una frequenza di due mesi in aula per l'apprendimento teorico-pratico, i corsisti dovranno effettuare uno stage di quattro mesi in strutture ristorative.
A premiarli sono stati personaggi influenti del settore, ad iniziare dal Vice Presidente Bruno Libralon, dell'ICIF di Costigliole d'Asti (sede principale ICIF) ed, a seguire dal Sindaco e dal Presidente del "Museo del Gusto" entrambi di Frossasco.
La prova pratica è consistita in un pranzo di gala con una serie di "appetizers" come olive all'ascolana, crostini con Roccaverano e olivere nere, brandade di baccalà e grana pastellato all'aceto balsamico.
A tavola, come piatto d'apertura è stato servito Calamaro ripieno in salsa di pomodoro all'olio extra vergine d'oliva e vongole; a seguire Gnocchi di patate con ragù di coniglio, Faraona alla moda d'Apiro con pomodoro e cipolla all'agro e per concludere Zabaione freddo con amaretti e salsa al cioccolato.
I vini serviti sono stati, nell'ordine, Pinot Chardonnay Brut, Langhe Chardonnay 2005 Serbato, Langhe Rosso 2004 e Piemonte Brachetto spumante; tutti dell'Azienda
"Batasiolo"
www.batasiolo.com
L'impegno dei corsisti è stato premiato con una votazione equivalente all'ottimo, condivisa dai commensali.
Il giornalista scrittore Roberto Rabachino ha condotto questo saggio con disinvoltura e simpatia, e la conclusione è stata anch'essa piacevole per un'altrettanto appetitosa strenna natalizia: il dono del volume "La Grande Cucina del Piemonte in 14 menu d'Autore" edito dall'ICIF di Costigliole che, se in Italia ha – per ora – solo Frossasco come sede aggiuntiva, vede nel mondo l'ICIF nei seguenti Paesi: Australia, Brasile, Canada, Cina, Germania, Grecia, India, Giappone, Corea, Messico, Perù, Taiwan, U.S.A. e Venezuela.
L'ICIF, essendo un Ente senza scopo di lucro, devolve parte dei proventi in iniziative benefiche per nutrire i bambini poveri del mondo.
Una filosofia che si può riassumere in un motto: "dar da mangiare bene ai ricchi per sfamare i poveri".
Una ragione in più perchè l'ICIF, abbia, nel mondo, il successo che merita.
Danila Orsi