Maggiore sicurezza per i medicinali vegetali nell’Ue
E’ scaduto il 1 maggio il periodo di transizione di 7 anni stabilito nella direttiva del 2004 sui medicinali vegetali che implica che soltanto i medicinali registrati o autorizzati possono rimanere sul mercato UE dopo tale data. La direttiva sui medicinali vegetali introduce una procedura semplificata di registrazione rispetto agli altri prodotti medicinali in considerazione dell’uso di lunga data che si fa dei medicinali vegetali tradizionali.
La direttiva sui medicinali vegetali è stata adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio il 31 marzo 2004. Essa ha concesso un periodo di transizione eccezionalmente lungo pari a 7 anni per permettere ai fabbricanti di registrare i loro medicinali vegetali tradizionali già presenti sul mercato dell’UE allorché la direttiva è entrata in vigore.
I richiedenti disponevano di 7 anni per chiedere l’autorizzazione alle autorità competenti dello Stato membro o degli Stati membri in cui intendevano commercializzare il loro prodotto. Se, entro il 30 aprile 2011, un medicinale vegetale tradizionale non è registrato o autorizzato, non ne è consentita la presenza sul mercato dell’UE successivamente al 1° maggio 2011. Dopo tale data i produttori di medicinali vegetali tradizionali possono ancora fare richiesta di registrazione attraverso la procedura di registrazione semplificata.