Nasce il progetto “Qualità Vegetariana”
Prodotti vegetariani e vegani: arriva il primo standard nazionale di certificazione.
A realizzare il progetto ‘Qualità Vegetariana’ è la società italiana Csqa che ha messo in cantiere altre due procedure di garanzia per il consumatore: “Suino senza Antibiotico’ e ‘Senza Glutine’
Roma- Arriva sul mercato nazionale ‘Qualità Vegetariana’, il primo standard nazionale volontario per i prodotti vegetariani e vegani. A mettere in cantiere e a realizzare il progetto è la società italiana di certificazione nel settore agroalimentare Csqa su richiesta dell’Associazione Vegetariana Italiana in modo da garantire a consumatori e aziende alta qualità nel rispetto della normativa europea. Ad oggi le statistiche parlano di un secondo posto al mondo per l’Italia dopo l'India per percentuale di praticanti vegetariani, con una quota di circa il 10% sulla popolazione. Il progetto, presentato a Bologna nell’ambito de ‘La settimana della Sostenibilità’ promossa da Aci-Alleanza delle Cooperative italiane e dalla Regione Emilia Romagna, è in ottima compagna con la formulazione di altri due standard volontari messi in cantiere dalla società di certificazione: “Suino senza Antibiotico’ e ‘Senza Glutine’.
L’iniziativa- si spiega in una nota- va incontro a consumatori sempre più esigenti e diretti verso prodotti di origine vegetale senza pesticidi o di alimenti di origine animale provenienti da allevamenti senza antibiotici. “I nuovi stili di consumo – afferma infatti Maria Chiara Ferrarese, responsabile del settore Progettazione & Innovazione di Csqa – si orientano verso prodotti sostenibili e salutari, che vengono valorizzati dall’assunzione di parametri chiari e restrittivi nella loro filiera di produzione. La certificazione è sempre più a garanzia del consumatore e delle sue esigenze, sia che siano legate a motivi prettamente salutistici, come intolleranze o allergie, sia che siano dettate da scelte a carattere etico, nel caso di vegetariani o vegani. Le indicazioni provenienti dal mercato e dalle scelte dei consumatori hanno quindi spinto le aziende a rispondere a queste esigenze, certificando e rafforzando i propri livelli qualitativi. Csqa raccoglie queste nuove sfide accompagnando le imprese nella definizione degli standard e dei requisiti dei prodotti e delle loro filiere”.