Nel 2004 gli italiani hanno messo otto milioni di bottiglie in più sulle loro tavole
Sarà per le proprietà benefiche contenute nel vino, in particolare il vino "rosso", sarà per un maggior apprezzamento della buona tavola (il mangiar bene presuppone anche il bere bene); sta di fatto che nel 2004 gli italiani hanno consumato più vino e naturalmente più vino italiano.
Su questo tema il ministro Alemanno ha affermato:“sono motivo di grande soddisfazione i dati che testimoniano la ripresa dei consumi di vino in Italia nel 2004, diffusi oggi dalla Coldiretti.
Si tratta di un segnale importante per il settore e per l’intero sistema agroalimentare, la cui punta di diamante è proprio il comparto vitivinicolo”.
Così il Ministro delle Politiche agricole e forestali Gianni Alemanno commenta la ricerca resa nota dalla Coldiretti, su dati Ismea-ac Nielsen, secondo la quale per la prima volta dopo anni di progressiva riduzione dei consumi, il vino è tornato sulle tavole degli italiani, facendo registrare un aumento di quasi otto milioni di bottiglie rispetto all’anno precedente.
“Questo dato – aggiunge il Ministro – costituisce una motivazione in più per proseguire nella strada della tutela e della valorizzazione della produzione vitivinicola italiana intrapresa da anni e testimoniata dai tanti provvedimenti adottati, ultimo, il disegno di legge sulle denominazioni di origine e sulle indicazioni geografiche dei vini approvato dal Consiglio dei Ministri all’inizio dell’anno”.
– Vitivinicoltura