Nocellara del Belice
L’Olio Valle del Belice, è un olio extravergine a denominazione d’origine protetta della provincia di Trapani.
E’ un olio extravergine di oliva prodotto per almeno il 70% dalle olive della varietà detta Nocellara del Belice, una cultivar a duplice attitudine, capace cioè di produrre sia olive da mensa che per olio L’olio, presenta un’acidità massima dello 0,50% e una densità di valore medio, ed è uno degli oli con più polifenoli (340 mg/kg).
Si tratta di un olio extravergine di oliva prodotto per almeno il 70% dalle olive della varietà detta Nocellara del Belice, una cultivar a duplice attitudine, capace cioè di produrre sia olive da mensa che per olio L’olio, presenta un’acidità massima dello 0,50% e una densità di valore medio, ed è uno degli oli con più polifenoli (340 mg/kg).[1] Il suo colore è verde con riflessi giallo oro ed ha un profumo d’oliva appena frantumata con sentori di erba. Il suo sapore è fruttato, appena lievemente amaro e piccante con un retrogusto di mandorla, carciofo e pomodoro verde.
La produzione dell’olio “Valle del Belice” avviene nell’area della Valle del Belice ottenuto dalla molitura delle olive prodotte negli oliveti ricadenti nei territori dei comuni di Castelvetrano, Poggioreale, Partanna, Campobello di Mazara, Salaparuta e Santa Ninfa.
Ha ottenuto il riconoscimento nazionale con il DM 29 settembre 1998 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 250 del 26 ottobre 1998 e la registrazione europea con il regolamento CE n. 2325/97 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea L322/97 del 2 luglio 1997.
suo colore è verde con riflessi giallo oro ed ha un profumo d’oliva appena frantumata con sentori di erba. Il suo sapore è fruttato, appena lievemente amaro e piccante con un retrogusto di mandorla, carciofo e pomodoro verde.
La produzione dell’olio “Valle del Belice” avviene nell’area della Valle del Belice ottenuL’Olio Valle del Belice, è un olio extravergine a denominazione d’origine protetta della provincia di Trapani.to dalla molitura delle olive prodotte negli oliveti ricadenti nei territori dei comuni di Castelvetrano, Poggioreale, Partanna, Campobello di Mazara, Salaparuta e Santa Ninfa.
Ha ottenuto il riconoscimento nazionale con il DM 29 settembre 1998 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 250 del 26 ottobre 1998 e la registrazione europea con il regolamento CE n. 2325/97 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Europea L322/97 del 2 luglio 1997.
Il termine oliva deriva dal greco “elaia”.
E’ il frutto oleoso dell’olivo, albero della famiglia Oleacee, genere Olea ed in particolare della specie Olea europea.
Nella Valle del Belice la coltivazione dell’olivo risale al periodo delle colonie Greche della Sicilia orientale.
La Nocellara del Belice è impiegata per il consumo diretto (olive da tavola o da mensa) sia nella varietà nera che in quella verde.
Il clima spiccatamente mediterraneo di questa Valle, influisce sulle caratteristiche tipiche del prodotto.
La zona di produzione della “Nocellara del Belice” si estende a numerosi comuni della provincia di Trapani.
