Obesità in Europa: Italia al terz’ultimo posto

Dal rapporto "Health at a Glance Europe 2010" elaborato dalla Commissione europea e dall'Organizzazione per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo (OCSE) emerge che su un totale di 500 milioni di abitanti nell'Unione Europea, la metà è affetta da obesità, un dato che è andato peggiorando negli ultimi 20 anni e che vede in testa la Gran Bretagna.

L'obesità è una malattia europea, l'allarme è diffuso In questo caso l'Italia si difende mantenendo una buona posizione rispetto a questa sfavorevole classifica,con il 9,9% di obesi, quasi un cittadino su 10, restando terz'ultima prima di Romania e Svizzera. Quello che preoccupa è la situazione europea più in generale, anche perchè questa patologia sembra colpire sempre più individui di età giovanissima: la statistica afferma infatti che in Europa un bambino su sette è obeso, una tendenza che è anche destinata ad aumentare, perchè solo uno su cinque pratica attività fisica con regolarità.

Si reputa, infatti, che nella fascia d'età tra gli 11 e i 15 anni interviene una riduzione di esercizio fisico , ragione per cui, crescendo, questi individui saranno più predisposti a patologie in stretta correlazione con il loro status di sovrappeso: malattie cardiovascolari, diabete, cancro, artrite, asma, e nella peggiore delle ipotesi morte prematura.