Pane Toscano
l pane caratterizza la storia e la cultura toscana fin dall’antichità. Documenti d’epoca romana raccontano del contributo di questo territorio alla produzione di frumento e pane. Da sempre il pane è stato l’alimento base nella dieta di tutti i ceti sociali e la lavorazione è stata caratterizzata da norme ben precise che connotavano l’organizzazione sociale e la vita quotidiana della gente.
La centralità di questo prodotto alimentare era tale che, in tutte le case coloniche, anche le più povere, non mancava mai il forno a legna per la cottura e la madia o “cassa del pane”, di cui parla anche Leon Battista Alberti nel suo trattato “De re Aedificatoria” (1450 d.C.).
La figura del mugnaio e quella del fornaio hanno sempre avuto un ruolo rilevante anche nell’organigramma sociale.
La stessa profonda religiosità del contadino toscano è permeata di simboli che si rifanno al grano e al pane, fino ad attribuirgli virtù terapeutiche. Un antico proverbio dice: “pane di buon grano tiene il medico lontano”.
Oggi il pane toscano il cui nome è riservato esclusivamente alla produzione del Pane Toscano DOP (leggi il disciplinare di produzione) mantiene le stesse forme di una volta con la crosta chiaroscura e la mollica compatta, friabile, porosa e caratterizzata dall’assenza di sale; l’ideale per accompagnare salumi e formaggi saporiti e molto altro.
Fonte: https://www.panetoscanodop.it/