Pellegrino Artusi, torna nella sua Romagna

E' iniziata sabato 18 e proseguirà sino al 26 giugno la 9° Edizione della "Festa Artusiana" nell'entroterra romagnolo.
Una festa dove cibo e cultura gastronomica si incontrano all'insegna di Pellegrino Artusi, lo 'scienziato' del mangiar bene, nato a Forlimpopoli (Forlì-Cesena) nel 1820.
Degustazioni, convegni, itinerari gastronomici e spettacoli.
Percorrendo le strade ribattezzate con nomi invitanti (via dei gelati, della pasta, dei liquori), i visitatori ogni sera (dalle 20) trovano assaggi golosi, esibizioni di artisti di strada, siparietti a sorpresa.
La piazza centrale ospita una cittadella con i prodotti del territorio ed un'adiacente piazzetta è dedicata al mondo del biologico (con serate a tema e musica).
Nello spazio denominato 'Verso Casa Artusi' (in attesa di realizzare, entro il 2007, la vera Casa Artusi, il primi centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica), sono in programma incontri culturali, degustazioni presentazioni di guide e libri dedicati al mondo del cibo. Musica e cabaret vanno in scena all'interno della Rocca.
La manifestazione di quest'anno ha dedicato a 'L'Artusi, pellegrino del mondo', il convegno di apertura, incentrato sulle traduzioni in lingue straniere del famoso ricettario.
Il premio Artusi 2005 per il miglior cuoco e' stato assegnato a Pietro Leeman, cultore dell'alta cucina naturale, titolare del 'Joia' di Milano, primo ristorante vegetariano europeo ad aver ricevuto una stella Michelin.
L'Artusi per l'impegno sociale e' andato invece ad Eduardo Galeano, scrittore uruguaiano in prima fila nella battaglia contro la globalizzazione e nella denuncia delle conseguenze negative del capitalismo selvaggio sui paesi piu' poveri del mondo.
Per informazioni: 0543/749234-5-6

Weblink:www.pellegrinoartusi.it