Pomodoro, per prepararsi all’abbronzatura
Non più creme antiabbronzanti a dosaggio più o meno alto, ma solo qualche cucchiaio di pomodoro: ne bastano cinque per proteggersi dai pericolosi raggi ultravioletti, UV.
Lo dice Mark Birch-Machin della Newcastle University, che per tre mesi ha aggiunto ogni giorno alla dieta di dieci volontari cinque cucchiai di pasta concentrata di pomodoro con lo scopo di migliorare le capacità della pelle di proteggersi dai dannosi raggi ultravioletti.
Lo studio, presentato in occasione del Congresso della British Society for Investigative Dermatology, dimostrerebbe che a fare bene è il licopene, il pigmento carotenoide contenuto nell'ortaggio e che, ora, è usato anche nella prevenzione dell'infarto e per ridurre il rischio di cancro alla prostata.
Questo componente antiossidante è stato trovato in alte concentrazioni nel pomodoro cucinato: la pasta di pomodoro utilizzata nella sperimentazione contiene, infatti, alti livelli di pomodoro cotto, ne basterebbero, secondo gli scienziati 55 g al giorno più 10 grammi di olio di oliva. In pratica una semplice salsa di pomodoro per condire gli spaghetti .
Ma, attenzione, mangiare pomodoro, avverte lo scienziato, non ci rende invincibili sotto il Sole, anche se è da consigliare e da abbinare alle creme ad alto scudo protettivo.
Alla fine della sperimentazione i volontari che avevano mangiato ogni giorno pasta di pomodoro mostravano di essere stati protetti per un 33% in più contro le scottature, l'equivalente di una crema con un basso fattore protettivo, ma con livelli molto più alti di procollagene, una molecola che ristruttura la pelle e la mantiene soda.
"La dieta a base di pomodoro – spiega Lesley Rodhes, dermatologo all'Università di Manchester – aumenta in maniera significativa i livelli di procollagene frenando il processo di invecchiamento della pelle".
Bisogna però stare attenti, avvertono i ricercatori, a considerare i pomodori come un aiuto valido e non come un'alternativa alle creme. "Si è trattato di una ricerca veloce che va approfondita per verificare tutti i benefici del licopene per la pelle". Ha concluso Birch-Machin.
(Apccom)