Porte aperte a Villa Salviati in Firenze
Il 9 maggio si celebra la giornata dell’Europa, in ricordo della dichiarazione pronunciata nel 1950 dal Ministro degli Affari Esteri Francese Robert Schuman. Con tale dichiarazione, la Francia prese l’iniziativa di lanciare un appello alla Germania per mettere insieme le principali risorse economiche e minerarie, proprio quel carbone e quell’acciaio, pomo della discordia da secoli fra i due paesi e alla base delle loro industrie militari. Da questo appello, accolto da sei Stati europei (Belgio, Francia, Italia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi), nacque la prima organizzazione comunitaria, la Comunità Economica del Carbone e dell’Acciaio. Per successive tappe di approfondimento e allargamento, si è poi arrivati all’attuale Unione Europea, di cui fanno parte 27 Stati membri.
Il 9 maggio viene festeggiato in varie sedi dove sono presenti istituzioni comunitarie. Anche Firenze, una delle città che più hanno contribuito alla nascita della moderna cultura umanistica e scientifica europea, può vantare la presenza di un’istituzione di respiro europeo: l’Istituto Universitario Europeo (IUE).
Questo istituto internazionale di formazione post universitaria e di ricerca è stato fondato nel 1976 a Firenze dai paesi membri delle Comunità Europee al fine di contribuire allo sviluppo culturale e scientifico nel campo delle scienze umane e sociali, in una prospettiva europea. Nel corso di questi trentuno anni di attività, l’IUE ha contribuito alla formazione di numerosi ricercatori che hanno poi occupato posizioni di rilievo nel mondo accademico, politico, economico e della pubblica amministrazione europea. Gli studi e le ricerche compiuti hanno contribuito a valorizzare le comuni radici culturali e a approfondire i meccanismi e la storia dell’integrazione europea. Sono stati prodotti anche lavori di diretta utilità per il dibattito sulle riforme istituzionali dell’UE. Ad esempio, una pubblicazione dell’IUE ha contribuito ai lavori che hanno portato alla redazione del testo della Costituzione europea.
L’IUE ospita anche gli Archivi storici dell’UE, attualmente ubicati nella sede provvisoria di Villa il Poggiolo. Per acquisire una degna cornice agli Archivi, lo Stato italiano ha acquistato una prestigiosa Villa fiorentina, Villa Salviati, ed ha avviato degli importanti lavori di restauro che si concluderanno nei prossimi anni.
Una giornata “porte aperte” è stata quindi organizzata per il 9 maggio a Villa Salviati, al fine di consentire alla popolazione fiorentina ed a tutti gli interessati di avvicinarsi all’Istituto, di visitare una proprietà demaniale di grande interesse storico e artistico e di prendere coscienza di una realtà che contribuisce ad arricchire il panorama culturale ed accademico della Città di Firenze e a mantenere quell’afflato e quella vocazione internazionale che hanno fatto della città di Dante uno dei luoghi simbolo della cultura europea.
Tutta la cittadinanza è quindi invitata a festeggiare il Giorno dell’Europa
visitando Villa Salviati (ingresso da Via Faentina n. 261)
mercoledì 9 maggio 2007 dalle ore 15.00 alle ore 19.00
Rosella Conticchio Schirò
Commissione europea
Rappresentanza in Italia
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