Proclamati i vincitori di “Scrivi i paesaggi del vino”
Sabato 20 maggio 2006, alle ore 10,45, presso la Sala Convegni della Camera di Commercio di Asti (Piazza Medici, 8) si svolgerà la cerimonia di premiazione del concorso letterario Scrivi il paesaggio del vino, edizione 2005. L’iniziativa è istituita dal Premio Grinzane Cavour e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, d’intesa con Regione Piemonte.
Scrivi il paesaggio del vino ha invitato i ragazzi piemontesi a raccontare il mondo vivo e complesso che ruota attorno ai filari di vite e ai calici di vino: più di 800 gli elaborati giunti da tutto il Piemonte.
Tre le sezioni previste dal bando del concorso: la prima è riservata agli studenti delle scuole medie superiori del Piemonte; la seconda è rivolta agli studenti delle scuole medie superiori di Asti e provincia; la terza è destinata a un personaggio del mondo della comunicazione che abbia saputo meglio contribuire, con la propria attività professionale, alla promozione in Italia e all’estero del paesaggio del vino e in generale del territorio, inteso come insieme delle tradizioni e delle tipicità anche d’eccellenza.
Il premio come miglior comunicatore (Premio Fondazione Cassa di Risparmio di Asti) è stato assegnato a Beppe Bigazzi, docente, giornalista ed esperto di enogastronomia, attualmente anche conduttore, insieme ad Antonella Clerici, de La prova del cuoco, in onda quotidianamente su Rai Uno. Nell’edizione precedente, il premio era andato al nutrizionista e dietologo Giorgio Calabrese, membro dell’Authority Europea Sicurezza Alimentare.
I ragazzi vincitori sono:
– per la prima sezione (Piemonte):
1° classificato (1.500 euro): Enrico Bosca (del Liceo Classico “Govone” di Alba – CN) per un racconto in cui la vigna è descritta secondo i punti di vista di chi vi lavora
2a classificata (1.000 euro): Silvia Visconti (del Liceo Scientifico “Leon Battista Alberti” di Valenza – AL), per un racconto dedicato alle scorribande del nonno tra i filari di vite ai tempi della sua infanzia
– per la seconda sezione (Asti e provincia):
1° classificato (1.500 euro): Alberto Ghia (del Liceo Classico “Vittorio Alfieri” di Asti), per un racconto in cui i ricordi di una vita trascorsa tra le colline e le vigne riaffiorano con orgoglio e malinconia
2a classificata (1.000 euro): Alice Diacono (dell’Istituto Statale “Augusto Monti” di Asti), per un elogio alle colline e ai tramonti sulle vigne che comunque non allontana del tutto il desiderio di fuga
La Giuria che ha proclamato i vincitori è presieduta dallo scrittore Raffaele Nigro e composta da Roberto Bava (produttore di vini), Roberto Bellato (vicedirettore de La Stampa), Giovanni Bo (architetto), Bruno Gambarotta (scrittore), Mario Guidotti (giornalista), Michele Maggiora (presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti), Franco Matteucci (scrittore e vicedirettore di Rai Uno) e Giuliano Soria (presidente del Premio Grinzane Cavour).
Prima della cerimonia di premiazione, gli studenti dell’Istituto Monti di Asti presenteranno il progetto Svinando e curiosando, avviato quest’anno e rivolto al territorio astigiano, ai suoi aspetti più caratteristici e alle problematiche che lo interessano, con particolare riguardo alla viticoltura.
Nell’ambito di tale presentazione, sarà anche proiettato un filmato-inchiesta realizzato dagli studenti, cui seguirà un incontro tra i giovani e tre esperti di territorio: Elio Archimede (direttore della rivista enogastronomica Barolo & Co), Beppe Bigazzi e Orlando Perera (giornalista di Rai Tre), con la conduzione di Arnaldo Colasanti.
Alla cerimonia di premiazione seguirà l’iniziativa di cultura materiale Vino è…: i presenti saranno guidati da esperti alla conoscenza dei significati storici e culturali di piatti tradizionali, sempre con riferimento diretto o indiretto al vino. Ne seguirà la degustazione.
Vino è… è organizzato dell’Ufficio Cultura Materiale del Grinzane, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e la collaborazione della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Asti, grazie alle aziende del Comitato Sostenitore Astigiano del Parco Culturale del Premio Grinzane Cavour.
L’iniziativa di cultura materiale vedrà coinvolta la Scuola Alberghiera di Agliano Terme (AT) che presenterà con i suoi allievi alcune ricette storiche astigiane come la carne cruda battuta al coltello, il vitello tonnato, il peperone quadrato di Motta di Costigliole d’Asti e l’asparago saraceno di Vinchio.
I vini delle aziende amiche del Premio Grinzane Cavour presenteranno i loro migliori “Crù” che comprendono: Barbera d’Asti, Gamba di Pernice, Ruchè, Grignolino, Pinot Nero, Freisa, Cisterna d’Asti, Asti Spumante e Moscato d’Asti.
Con Scrivi il paesaggio del vino il Premio Grinzane Cavour conferma il suo impegno nella promozione della cultura materiale e del territorio piemontese, con un’attenzione particolare al mondo dei giovani, per sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza delle tradizioni locali, intese come patrimonio culturale da salvaguardare.