Radicchio di Chioggia
Il radicchio di Chioggia Igp (in veneto chioggiotto radicio de Ciosa) è un prodotto ortofrutticolo italiano a indicazione geografica protetta.
La zona di produzione del tipo “Tardivo” coinvolge in tutto dieci comuni, appartenenti alle province di Venezia (Cavarzere, Chioggia, Cona), Padova (Codevigo, Correzzola) e Rovigo (Ariano nel Polesine, Loreo, Rosolina, Porto Viro, Taglio di Po). La zona di produzione del tipo “Precoce” è limitata ai soli comuni di Chioggia e Rosolina
La semina del tipo “Precoce” viene effettuata da inizio dicembre a fine aprile in semenzaio, oppure da inizio marzo direttamente in campo; la raccolta avviene tra aprile e là metà di luglio. Il tipo “Tardivo” è seminato in semenzaio dal 20 giugno al 15 agosto o direttamente in campo da luglio ad agosto; viene raccolto da settembre a marzo
Nelle prime fasi di crescita, la pianta presenta foglie patenti e verdi, talvolta appena screziate di rosso, con il grumolo centrale assente o solo accennato. Successivamente vengono emesse grandi foglie rotondeggianti, con colorazione amaranto e nervature centrali bianche, che formano un grumolo sferico o leggermente schiacciato all’apice. Consistente e compatto, simile a quello del cavolo cappuccio, può sfiorare il mezzo chilo considerando la sola parte edule.
Ha consistenza piuttosto croccante e sapore amarognolo
Fonte: www.wikipedia.org