Rischia di perdere la Dop il Provolone Valpadana
Il Provolone Valpadana, inserito fra i formaggi italiani a denominazione di origine protetta, rischia di perdere il prestigioso marchio dell'UE se nel processo di fabbricazione non rinuncerà ad utilizzare un additivo (E239), l'esametilentetramina.
L'aggiunta di questo additivo influenza negativamente sia le caratteristiche di composizione della materia prima, sia la maturazione del formaggio.
Il ricorso alla Commissione Europea è stato avanzato dal dottor Antonio Neri, Direttore dell'Istituto Bromatologico Italiano di Milano che ha iniziato questa battaglia in favore della salute dei consumatori.
Un'altra motivazione del ricorso riguarda l'utilizzo di materiali plastici ricoprenti il formaggio in fase di stagionatura.
L'esame degli atti sono ora al vaglio della Commissione Europea che fornirà una risposta entro i termini previsti dalle norme in vigore.
Il Consorzio Tutela Provolone si adopera sin dal 1975 per la promozione di un importante prodotto del territorio ed il Provolone Valpadana ha ottenuto la Dop nel giugno 1996.
E' altresì comprensibile che un prodotto tutelato da un marchio UE debba possedere con certezza, tutte le garanzie di sicurezza richieste dai consumatori.
Alla voce E239, nelle schede degli additivi antimicrobici, la definizione è: tossico.
Danila ORSI