Scoperta in Cina produzione illegale di riso OGM
Greenpeace ha scoperto in Cina una produzione illegale di un tipo di riso geneticamente modificato che, secondo l'organizzazione ambientalista non sarebbe assolutamente adatto al consumo umano.
"L'industria dell'ingegneria genetica è fuori controllo", ha aspramente dichiarato Sze Pang Cheung, militante di Greenpeace secondo cui un gruppo di scienziati sarebbe in possesso di un raccolto di riso geneticamente modificato e starebbe conducendo un esperimento illegale sui consumatori cinesi.
Secondo Greenpeace il riso sarebbe stato coltivato e messo in vendita nella regione di Hubei, mentre i coltivatori intervistati asseriscono che i semi sono in vendita da piu' di due anni. Campioni di semi e di riso, sono stati raccolti dal laboratorio internazionale di Genescan per essere testati.
Nel frattempo Greenpeace sollecita il governo cinese a prendere urgenti provvedimenti affinche' ritiri il riso geneticamente modificato dai campi e dalla filiera alimentare e conduca un'indagine sull'origine della contaminazione. Secondo Greenpeace potrebbero essere dalle 950 alle 1.200 le tonnelate di riso immesso nella catena del valore alimentare, si crede inoltre che alcune partite di questo alimento siano state esportate in Giappone e nella Corea del Sud.
Lo scandalo della contaminazione riapre in Cina la questione sull'intervento governativo sulla regolamentazione della produzione di riso OGM