Semestre di Presidenza Irlandese dell’UE
Priorità e aspettative dell'industria alimentare europea.
I giorni scorsi la Presidenza di turno dell'UE, in capo all'Irlanda dal giorno 1 gennaio, ha diffuso le priorità del proprio mandato.
Con riguardo alla politica agricola comune l'Irlanda conta di ottenere il consenso del Parlamento sulla
proposta relativa al bilancio finanziario pluriennale ed un conseguente accordo relativo alla PAC 2014-2020.
Sul fronte della politica commerciale, invece, la Presidenza ha annunciato il proprio impegno ad affrontare al meglio la fase preparatoria dei negoziati in vista di un accordo di libero scambio con gli Stati Uniti d'America e a compiere progressi nei negoziati con il Giappone, l'India e altri paesi ASEAN.
Il semestre di Presidenza irlandese coinciderà inoltre con il varo, da parte della Commissione Europea, di 5 proposte legislative relative alla salute degli animali e delle piante, ai controlli ufficiali nella filiera alimentare e dei mangimi, alla produzione e commercializzazione di sementi e materiali di moltiplicazione e al quadro finanziario di supporto.
Tra le priorità anche un occhio di riguardo per le PMI, che l'Irlanda intende tutalare giungendo ad un accordo sul programma COSME e favorendo la competitività ed una quadro regolativo più snello. Sul fronte della ricerca, infine, è intenzione della Presidenza ottenere un accordo interistituzionale sul programma Horizon 2020.
Sulla base di tali obiettivi, FoodDrinkEurope ha diffuso le proprie priorità per il semestre in corso, auspicando che la Presidenza Irlandese si faccia interprete di una politica tesa a favorire la competitività, a promuovere l'innovazione per i consumatori, uno stile di vita sano ed equilibrato ed un modello di business attento all'ambiente e alla sostenibilità.
FoodDrinkEurope auspica, in particolare, un impegno della Presidenza sui fronti delle relazioni B2B nel contesto dell'High Level forum, dell'accesso alle materie prime attraverso una PAC sicura e sostenibile.
Sul piano legislativo, invece, FoodDrinkEurope ha chiesto alla Presidenza irlandese di farsi interprete dell'esigenza di certezza del diritto manifestata dalle imprese
agroalimentari europee chiedendo alla Commissione una nuova proposta di regolamento sui Novel Foods, una definizione dei nanomateriali, nonchè un'accelerazione delle misure d'implementazione del Reg. 1169/2011 e della procedura di autorizzazione
dei claims on hold.
Per ulteriori info: Paolo Patruno >patruno@federalimentare.it