Sequestro di carni bovine infette
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, commenta la maxi operazione ‘Lio’ condotta dal Nas di Perugia, relativa all'illecita commercializzazione di bovini infetti, con marchi auricolari contraffatti e dichiarati falsamente di razza pregiata.
“È davvero importante l’azione di contrasto portata avanti oggi dai Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute che ha messo fine ad un inquietante sistema di contraffazione della carne. Il Governo è in prima linea nella lotta ai crimini agroalimentari, come dimostra l’operazione di oggi che si inserisce in un quadro più ampio di controlli messi in campo per garantire la qualità dei cibi. Dobbiamo continuare a lavorare su questa strada senza abbassare la guardia per difendere le produzioni dai traffici illeciti che danneggiano il settore e la nostra economia. La tutela dei consumatori e dei produttori onesti è una priorità assoluta, per questo abbiamo inserito nel provvedimento Campolibero anche nuove misure per contrastare con più forza il reato di contraffazione agroalimentare”.
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, sulla maxi operazione ‘Lio’ condotta dal Nas di Perugia, relativa all'illecita commercializzazione di bovini infetti, con marchi auricolari contraffatti e dichiarati falsamente di razza pregiata.
Nell’ambito dell’operazione i Carabinieri del Comando per la Tutela della Salute hanno eseguito 78 decreti di perquisizione e sequestro nelle provincie di Arezzo, Avellino, Bari, Foggia, L'Aquila, Latina, Lodi, Matera, Padova, Perugia, Pesaro, Urbino, Pistoia, Potenza, Ravenna, Rieti, Roma, Siena, Terni, Torino, Verona e Viterbo.