Soddisfazione di Frattini per la scoperta di una rete di pedofili
''Gli arresti che hanno duramente colpito in Italia una rete di pedofili costituiscono un grande successo, e gli investigatori meritano le piu' sentite congratulazioni''.
Cosi' il vice presidente della Commissione Europea Franco Frattini commenta l'operazione portata a termine dalla Squadra Mobile di Roma con la quale e' stata smantellata una vasta rete di pedofili.
''Negli scorsi mesi – ricorda Frattini -analoghe iniziative avevano visto l'impegno di Europol con le forze di polizia italiana e di altri Paesi europei.
Il coordinamento e la cooperazione operativa per colpire le reti di pedofili anche attraverso l'uso di Internet e' una priorita' per la Commissione europea e per me personalmente''.
''Stiamo lavorando – prosegue il vice presidente Ue – per 'mettere in rete' i dati delle condanne penali riportate, in uno qualsiasi dei 25 Paesi membri dell'UE, da cittadini europei ed extracomunitari: le condanne per reati contro i bambini saranno tra le categorie prioritarie per la sperimentazione di questo nuovo tipo di 'casellario giudiziario europeo' per cui gia' alcuni paesi hanno messo i propri dati a disposizione''.
''A giugno – annuncia – presentero' alla Commissione un documento strategico con proposte operative, il primo di questo genere, dedicato interamente alla protezione dei diritti dei bambini. Piu' sicurezza per i bambini, meno tolleranza per i pedofili: questa una delle linee-guida''.
''Un quadro armonico europeo, in altri termini, per chiudere ancor piu' le possibilita' di movimento a pedofili e sfruttatori, che saranno da assimilare, in tutte le legislazioni dei paesi UE – conclude Frattini – alle forme piu' gravi di criminalita' organizzata transnazionale''.