“Tramonto Di Vino” in Emilia Romagna
Con “Tramonto di Vino” e le Guide “La Romagna Da Bere” e “L’Emilia Da Bere” oltre 600 vini in degustazione accompagnati dai prodotti tipici delle terre dell’Emilia-Romagna
Sei gli eventi protagonisti dell’estate: a Dozza il 13 luglio, a Cesenatico il 24 luglio, a Lido degli Estensi il 31 luglio, a Riccione il 7 agosto, a Marina di Ravenna il 21 agosto, a Cesena il 28 agosto.
Ritorna “Tramonto di Vino”, l’appuntamento con i vini e i prodotti tipici di Emilia-Romagna, protagonisti dell’estate in Riviera, dal 24 luglio al 28 agosto. Da Cesenatico a Lido degli Estensi, per continuare a Riccione e poi a Marina di Ravenna e infine a Cesena, la girandola di eventi dedicati alle eccellenze enologiche e alle tipicità gastronomiche della Regione è pronta per partire.
Anche quest’anno la Kermesse è abbinata all’uscita de “La Romagna da Bere” e “L’Emilia da Bere”, guide ufficiali delle Ais territoriali, giunte alla sesta edizione, realizzate da Prima Pagina Editore in partnership con la Regione Emilia Romagna e gli enti locali.
La novità rispetto alle precedenti edizioni, è l’organizzazione delle degustazioni secondo la logica di ‘isole di prodotto’ per meglio indirizzare il pubblico all’abbinamento vino-tipicità del territorio. Al centro della manifestazione ci saranno sempre centinaia di vini emiliano-romagnoli, che potranno essere degustati tra le luci suggestive di un tramonto sul mare, suddivisi però non più per zone vitate ma in base al loro abbinamento con il paniere di prodotti di Emilia-Romagna fornita dai Consorzi partner del Progetto un Mare di Sapori (i prosciutti di Parma, i salumi piacentini, il parmigiano reggiano, l’aceto balsamico tradizionale di Modena e di Reggio, la Mortadella di Bologna e le pesche nettarine IGP) e da altre tipicità, che variano a seconda della location.
Durante gli eventi di presentazione l’Agenzia Prima Pagina e l’Associazione Italiana Sommeliers Romagna e l’Associazione Italiana Sommeliers Emilia metteranno a disposizione del pubblico intervenuto, calice, tasca porta calice, guida Emilia o Romagna e degustazioni dei vini e dei prodotti tipici.
Si parte il 13 luglio a Dozza, sede dell’enoteca dell’Emilia-Romagna, con l’evento più istituzionale, dedicato alla premiazione delle “eccellenze” ovvero i vini top, quelli che hanno ricevuto il massimo dei voti dalla commissione dei sommelier degustatori AIS. I produttori riceveranno l’attestato di qualità da parte dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Emilia Romagna, delle istituzioni partner di progetto e della stampa. Al termine delle premiazioni seguirà una degustazione dei vini di ‘eccellenza’ e dei prodotti forniti dai Consorzi partner del Progetto un Mare di Sapori.
Tramonto di Vino continua il 24 luglio a Cesenatico, con il primo dei cinque appuntamenti aperti al pubblico. A partire dalle ore 19,30 nella Piazza delle Spose dei Marinai, direttamente sul molo di ponente, un piccolo esercito di sommelier in divisa guiderà turisti e appassionati o semplici curiosi nella degustazione di un centinaio di vini del territorio, accompagnati da assaggi di pesce azzurro al cartoccio cucinati sul posto dalla locale associazione dei pescatori, pane e ciambella tipici oltre a tutti gli altri prodotti dei Consorzi partner del progetto “Un Mare di Sapori”. Ad accompagnare la serata, organizzata in collaborazione con il comune di Cesenatico, le note live di un gruppo folk, blues e swing.
Dalla Romagna all’Emilia, Tramonto di Vino si trasferisce il 31 luglio a Lido degli Estensi in viale Carduccii ( angolo via Cedri), sempre dalle 19,30. Questa volta insieme ai prosciutti di Parma, i salumi piacentini, il parmigiano reggiano, l’aceto balsamico tradizionale di Modena e di Reggio, la Mortadella di Bologna, le pesche nettarine IGp, ci saranno le vongole preparate dal Consorzio dei Vongolari di Goro che con il loro pentolone da 5 metri di diametro rappresentano un vero e proprio spettacolo nello spettacolo. Pane ferrarese e dolci arrichiranno le degustazioni dei prodotti da abbinare ai vini regionali. La serata avrà per sottofondo la musica di un dj set o gruppo dal vivo.
Il viaggio continua il 7 Agosto nel riminese a Riccione in piazzale Ceccarini). I vini delle cantine emiliano romagnole si abbineranno ai prodotti dei Consorzi insieme alla piadina riccionese, formaggi e dolci tipici, sempre accompagnati da musica dal vivo.
“Tramonto di Vino” farà poi tappa nella piazza del porto turistico di Marinara, il 21 agosto. Anche qui le degustazioni saranno realizzate secondo la logica di ‘isole di prodotto’ E quindi alla grande carrellata dei vini proposti dalle cantine territoriali si aggiungeranno le tavolate dei prodotti come il Prosciutto di Parma Dop, Parmigiano Reggiano Dop Salumi Piacentini Dop e Pesche Nettarine Igp e i prodotti della tipicità locale (degustazione di pesce azzurro a cura della Pro-loco di Marina di Ravenna, pane e ciambella). Il tutto sarà alliettato dalla musica di sottofondo di un dj set.
L’ultimo appuntamento della manifestazione è previsto per il 28 agosto a Cesena all’interno dell’ Ippodromo del Savio con degustazione dei vini di Romagna ed Emilia e dei prodotti forniti dai Consorzi partner nel Progetto Emilia Romagna è un Mare di Sapori e altri prodotti tipici del territorio. Le degustazioni saranno realizzate sotto forma di assaggi in dimensioni più ridotte rispetto alle altre piazze, per ragioni di spazio e di opportunità per integrarsi con l’evento ippico.
“Tramonto di Vino” tornerà poi in ottobre, in data da destinarsi, in una località termale dell’Emilia, mantenendo le logiche delle precedenti presentazioni.
(per info: www.romagnadeivini.it, www.emiliadeivini.it)
A “Tramonto di Vino” il tappo va nel sacco e viene riciclato
‘Non dire tappo se non l’hai nel sacco’. Ovvero, raccogli i tappi di sughero per garantirne il recupero. È lo slogan del progetto “Tappo a chi?”, ideato da Rilegno (il Consorzio Nazionale per la raccolta, il recupero e il riciclo dei rifiuti di imballaggio di legno aderente a Conai), che sarà partner degli eventi di “Tramonto Di Vino” in programma sulla costa romagnola nei mesi di luglio e agosto. Le centinaia di tappi in sughero stappati dai sommelier dell’AIS durante le serate di degustazione saranno infatti raccolti in contenitori di juta targati “Tappo a chi?” per essere avviati al riciclo. Tappo a chi?, che ha preso il via nel corso di Cantine Aperte in collaborazione con il Movimento per il Turismo del vino, è un progetto aperto a tutti: cantine, enoteche, ristora- tori, onlus e associazioni di volontariato. E ha una vocazione sociale: i proventi ricavati dalla raccolta dei tappi di sughero infatti verranno devoluti per il finanziamento di iniziative con finalità benefiche individuate in collaborazione con i partner del progetto. Il sughero è completamente riciclabile: tutti prodotti fatti con il sughero, come i pannelli per isolamento, oggetti artistici, scarpe e calzature, prodotti per l’edilizia, possono essere realizzati anche con il sughero proveniente dal riciclo. Le modalità di raccolta, la destinazione del sughero, come aderire al progetto e contribuire alla raccolta, nonchè tutte le altre informazioni utili sono disponibili agli indirizzi www.rilegno.org oppure www.tappoachi.it.
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