Un invito da Bruxelles per l’iniziativa “Porte aperte”
Sabato, 30 aprile prossimo, il "Cese" (Comitato economico e sociale europeo) invita i cittadini europei a visitare la nuova sede di Bruxelles.
Questo organismo costituzionale consultivo rappresenta le diverse componenti economiche e sociali della società civile organizzata e con questa iniziativa (pubblicizzata con appositi volantini) intende far conoscere la nuova "casa" della società civile europea.
Vuole anche essere un'occasione per far conoscere al pubblico il ruolo e le competenze del Comitato che, istituito con il trattato di Roma del 1957, grazie alla funzione consultiva permette ai suoi membri (317, nominati dal Consiglio), e quindi alle organizzazione che essi rappresentano, di partecipare al processo decisionale comunitario.
Oltre a visitare lo splendido edificio, trasformato dalla ristrutturazione dell'architetto Pierre Lallemand in un luogo all'insegna delle tecnologie più avanzate e d'avanguardia, i cittadini europei potranno conoscere dal vivo l'attività quotidiana del Cese e dei Gruppi che lo compongono e partecipare ad una serie di interessanti eventi culturali.
Tra queste, una mostra fotografica di Norbert Ghisoland con un'installazione sonora interattiva ("Le voci della società civile") dell'artista concettuale Dominique Fournal.