“Un libro nel piatto” . A Verbania
Alla “Vecchia Trattoria”, sabato 27 ottobre.
VERBANIA – “Un Libro nel Piatto” (promosso dall’associazione culturale “La Finestra sul Lago”) per l’edizione 2012 trasloca a Verbania. Ma sempre nel segno della tradizione e di una formula vincente che ha permesso, negli anni, di costruire una rassegna di successo.
Invariati gli attori: in primis quello “vero e di mestiere” che è Domenico Brioschi, interprete delle più belle pagine letterarie che accompagneranno le serate in programma; e poi tutti gli altri, a partire dallo chef Luciano Gemelli che, “dietro le quinte della cucina” preparerà piatti prelibati, poi serviti in tavola dall’altrettanto abile Marco Tonta.
IL PRIMO APPUNTAMENTO: SABATO 27 DEDICATO A CARMELO BENE
Il calendario inizia già questa settimana, sabato 27 ottobre alle 20.15: sarà la prima di tre serate dedicate alla cucina di altrettante regioni italiane, “condite” con le letture di autori altrettanto rappresentativi. Si parte, dunque, con Carmelo Bene e la cucina pugliese. Tema, “il talento fa quello che vuole, il genio fa quello che può”: una serata dedicata al grande attore-autore-regista salentino che ha “miticamente inventato il mito di sé stesso” e che ha costruito la leggenda e l’apologia del suo genio.
Domenico Brioschi accompagnerà il pubblico e i commensali a ripercorrere le tappe e la storia della sua parabola artistica attraverso scritti, aneddoti, saggi e testi teatrali.
Pagine d’autore, e menù d’altrettanta caratura: si parte con le alici marinate e, a seguire, panzerotti pomodoro e mozzarella; poi orecchiette fave e asparagi, lasagne pugliesi al ragù speciale, polpettone leccese, baccalà e porri, torta di pane del Salento.
LE ALTRE SERATE: RAGUSA E PIRANDELLO, L’EMILIA E GUARESCHI
Le altre due serate sono dedicate a due geni incontrastati della letteratura del Novecento: le pagine di Pirandello, ma anche di altri scrittori siciliani “che hanno narrato del piacere della buona tavola” sono al centro della serata del 24 novembre, mentre “Natale in casa Guareschi” è il tema della serata dicembrina (sabato 15) dedicata alla cucina emiliana con i piatti più classici e i racconti più divertenti od emozionanti del grande “papà di don Camillo e Peppone”.
…MA PERCHE’ “UN LIBRO NEL PIATTO”?
Biblioteche e ristoranti? Un abbinamento azzardato? E’ quanto si chiedono gli organizzatori della rassegna che, come detto, ha affermato il proprio successo già nelle scorse edizioni (svoltesi presso gli Antichi Romani di Baveno: ora si va a Verbania ma “con la stessa squadra…). Il leggere a tavola, d’altronde, è tradizione antichissima: già gli antichi Greci lo praticavano, i Romani un po’ meno ma pensiamo ai monaci, ai re, agli aristocratici e ai principi del Rinascimento, agli intellettuali del Secolo dei Lumi.
Perché, dunque, privarsi del piacere di conoscere meglio autori e libri magari un po’ dimenticati? Le letture, condotte brillantemente da Domenico Brioschi, ci faranno scoprire o riscoprire i fantastici sapori delle cucine regionali italiane, sapientemente interpretate dallo chef-maison Gemelli.
ALCUNI “DATI PRATICI”
Infine, prezzo e luogo: ogni serata è proposta a 32 euro per persona, vini in abbinamento serviti al bicchiere inclusi. La prenotazione è obbligatoria. Le serate si svolgono presso il ristorante “Vecchia Trattoria” a Verbania Intra in piazza Matteotti 31. Si prenota obbligatoriamente ai numeri 345.6209495 – 0323.925115 o 0323.1900064.
Organizzazione:
La Finestra sul Lago, via al Porto – San Maurizio d’Opaglio – Fraz. Lagna