Unica carta sanitaria in Unione Europea
Sinora, coloro che si recavano in viaggio in Europa, avevano la necessità di tutelarsi con un’autorizzazione sanitaria classica denominata modulo E111 nell’infausta probabilità che si verificassero problemi di salute. Occorreva dunque ricordarsi per tempo di adempiere a questo atto burocratico che, necessariamente comprendeva attese e tempi per avere questa autorizzazione.
Dal 1 giugno l’Unione Europea ha varato un’unica assicurazione sanitaria, valida in tutti gli Stati membri, anche se operativamente diventa immediatamente attiva in Belgio, Francia, Lussemburgo, Spagna, Germania, Grecia, Irlanda, Svezia Danimarca, Finlandia,Estonia e Slovenia.
L’ Italia e i rimanenti dodici Stati (Austria, Cipro, Lettonia, Lituania, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria) si renderanno operativi dal 1° gennaio e nel corso di tutto il 2005.
Chi si recherà in un paese del’Unione europea diverso da quello di residenza, per studio, per lavoro o per turismo, potrà quindi usufruire di cure urgenti o ricoveri per malattie con la copertura del servizio sanitario ed accelerare inoltre il rimborso delle spese per le cure da parte del servizio sanitario nazionale.
La carta di assicurazione non coprirà invece le spese di chi desidera farsi curare in uno Stato membro, se può ottenere quello stesso trattamento nel paese in cui risiede.
Gli Stati membri sono liberi di decidere autonomamente la durata della carta, così come le modalità per la sua distribuzione (a tutti i cittadini o solo a coloro che stanno per recarsi all'estero).