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Vino e pesce, ricetta della salute

Parola del Presidente Onav, Giorgio Calabrese

Si è tenuta a Roma la premiazione del personaggio dell’anno 2009 per l’enogastronomia e la ristorazione Vino e pesce, binomio vincente all’insegna degli Omega 3 e 6.
E’ la “rivelazione” emersa mercoledì 10 febbraio a Roma nell’ambito della serata che ha decretato Personaggio dell’Anno per l’enogastronomia e la ristorazione il Prof. Giorgio Calabrese, presidente ONAV, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino e noto nutrizionista.
L’evento, organizzato da Italia a Tavola in collaborazione con Oliovinopeperoncino, Yubuk, e Consultazienda, si è aperto con il talk show sul pesce “Il Pesce tra casa e fuori casa”.
Giorgio Calabrese è intervenuto in quest’ambito nella duplice veste di medico e di presidente dell’Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino: “Il pesce è un ottimo alimento, specialmente se abbinato al vino, sia bianco che rosso. Questo non solo perché il binomio cibo vino permette di assaporare al meglio il piatto, ma anche perché nel pesce sono contenuti gli acidi grassi Omega 3 mentre nell’uva, e quindi nel vino, vi sono tracce di Omega 6, come sta dimostrando uno studio ancora in fase di svolgimento. L'abbinamento pesce – vino avrebbe perciò una efficace funzione protettiva a livello dell'apparato cardiovascolare”.
Questa ricetta della salute vale ovviamente a patto che il consumo di vino sia moderato: “Come ONAV da sempre ci battiamo per la diffusione della cultura del bere responsabile. In particolare, ONAV è sensibile alla tematica della compatibilità tra guida e vino. Ci battiamo contro l’abbassamento del tasso alcolico a 0,2 ma anche contro il suo innalzamento a 0,8”.
Al ruolo di presidente ONAV si è alternato quello di medico e Giorgio Calabrese ha affermato che il pesce italiano è un prodotto sicuro che, anche all’Estero, le regole italiane garantiscono moralità e qualità del prodotto.
La serata, moderata dal giornalista Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola, ha visto anche gli interventi di Marzia Morganti Tempestini, giornalista, Pietro Lococo, amministratore unico Fin. Com. Pesca, ed Ezio Castiglione, Direttore Generale Ismea.
L’evento si è concluso con l'assegnazione a Giorgio Calabrese del “Premio Personaggio dell'anno per l’enogastronomia e la ristorazione 2009”, una scultura dell'artista bresciano Roberto Guarnieri. “Non mi aspettavo di essere inserito nella rosa dei candidati che potevano ambire a questo riconoscimento” ha dichiarato Giorgio Calabrese “e quindi la vittoria è stata una vera sorpresa. Di solito i premi vengono assegnati dalle giurie, questo invece è un riconoscimento votato dal pubblico. E’ stato bello gareggiare perché ha richiesto che il consenso venisse conquistato poco per volta, voto su voto, attraverso il parere della gente”.

Giorgio calabrese ha vinto il sondaggio con oltre 5.000 voti, raggiungendo il 21,50 % delle preferenze. Come sottolinea il vincitore, il risultato ottenuto non è solo un successo personale ma, soprattutto, un importante segnale per ONAV, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, di cui Calabrese è presidente dallo scorso novembre. Sotto la nuova guida, l’associazione si prepara ad affrontare un 2010 molto intenso. La presidenza ONAV è anche una soddisfazione personale. “Come medico ho avuto e ho molte soddisfazioni, ora come Presidente ONAV sono certo di poter contribuire alla diffusione della cultura del vino in modo responsabile e in perfetta armonia con la salute”, conclude Giorgio Calabrese.

Giorgio Calabrese
Siracusano d'origine e piemontese d'adozione, Calabrese è prima di tutto medico nutrizionista. Vive ad Asti e ha quattro studi medici. È professore universitario presso numerose università italiane e straniere, tra cui l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, l'Università di Torino e la Boston University. È stato fino all'estate del 2008 membro dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare in rappresentanza del governo italiano, nonché componente di diverse commissioni scientifiche presso il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e presso il Ministero della Salute. Fa parte dell'European commission of health dell'Unione europea e della Fondazione Italia Usa. È vicepresidente dell'Istituto nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione ed è medico dietologo della Juventus. Infine è anche giornalista e pubblicista. Ha scritto libri, realizzato numerose pubblicazioni e collabora con quotidiani e riviste. Partecipa come dietologo in molte trasmissioni televisive Rai, tra cui Porta a Porta, Unomattina, In famiglia, Medicina 33, TG2 Salute.